Descrizione
Fabbricato indipendente con corte, garage e terreno di pertinenza
A poca distanza dal centro di Lanciano, circondato dal verde del versante ovest del Comune frentano, proponiamo fabbricato indipendente, composto da due appartamenti di notevole metratura, posti, rispettivamente, al piano terra e al primo piano.
L’appartamento al piano terra, di 143 mq, è composto da ingresso, salone, cucina con forno a legna funzionante, ripostiglio, tre camere e un bagno. Questa soluzione è munita di garage di 19 mq, con ingresso dalla corte anteriore.
L’appartamento posto al primo piano, di 136 mq, è invece composto da ingresso, soggiorno con camino, cucina, ripostiglio, due ampie camere, un bagno con vasca, terrazza rivolta a sud di circa 70 mq, balconi, rivolti a est e a ovest, e soffitta comunicante, con affacci panoramici. L’appartamento al primo piano è munito di autoclave e di impianto per l’aria condizionata.
Il fabbricato, costituito nel 1979, si presenta in buone condizioni strutturali ed è da rimodernare.
L’intera proprietà gode di corte esclusiva di 250 mq e terreno di pertinenza, sia nella parte anteriore dell’immobile e sia nella parte posteriore, per un totale di circa 400 mq.
La Contrada, in cui è ubicata la proprietà, è caratterizzata da altri immobili residenziali. La soluzione risulta quindi molto favorevole per chi volesse sceglierla come ampia e confortevole dimora privata, da ripensare su due livelli, o da mettere in parte a rendita, pur mantenendo la propria indipendenza e privacy. A riguardo infatti, la peculiarità del lotto e anche la posizione del fabbricato, rispetto alla strada principale e alla strada secondaria, che conduce all’ingresso carrabile, ripensando l’ingresso del piano terra nella parte posteriore, permetterebbe alle due unità di avere, entrambe, ingresso, terreno e corte, esclusivi per ognuna.
Alla proposizione sopradescritta, si aggiungano anche terreni nelle vicinanze, per un totale di 6.662 mq, coltivati in parte ad ad uliveto (circa 250 piante di ulivo).
Ottime potenzialità.
